Ghiacciaio Planpincieux
MONITORAGGIO METEOROLOGICO
LUOGO: Regione Valle d'Aosta, Italia
CLIENTE: Regione Valle d'Aosta
PERIODO: 2024 - in corso
Il Planpincieux, un ghiacciaio pensile situato sul versante italiano del Monte Bianco, si distingue per la sua instabilità e il potenziale rischio di crolli che potrebbero minacciare la sottostante Val Ferret. La sua posizione, caratterizzata da un fronte in corrispondenza di una ripida rottura di pendio, e la morfologia fortemente acclive lo rendono particolarmente attivo e vulnerabile ai fenomeni meteo-climatici e alle dinamiche glaciali. Negli ultimi anni, porzioni significative del fronte hanno registrato accelerazioni anomale, destando preoccupazioni significative. Il distacco di grandi masse di ghiaccio potrebbe generare colate di detrito e fenomeni alluvionali con gravi ripercussioni per le aree a valle.
Il riscaldamento globale è una delle principali cause di questa instabilità. L’aumento delle temperature medie globali influisce direttamente sulla stabilità del ghiacciaio, accelerandone il processo di fusione e alterandone la dinamica interna. Tali fenomeni rendono il Planpincieux un caso emblematico delle sfide poste dal cambiamento climatico sulle aree glaciali e montane. La gestione del rischio del Ghiacciaio di Planpincieux si basa sul monitoraggio continuo e l’analisi di parametri chiave da parte dei tecnici glaciologi. Questo lavoro si traduce in un Livello di Rischio sintetizzato nel Report di Allertamento redatto da Fondazione Montagna Sicura. Tale report integra letteratura scientifica recente, indagini sul campo e Expert Reports, fornendo un quadro chiaro e aggiornato sulla situazione del ghiacciaio.
Nell’agosto 2024, Hortus ha installato per conto della Regione Valle d’Aosta un nuovo sistema di monitoraggio nivometeorologico ubicato presso il fronte del ghiacciaio, a quota 2.900m, con l’obiettivo di:
- fornire dati meteorologici e riprese video in tempo reale, utili per valutare le condizioni di rischio effettive;
- analizzare le correlazioni tra condizioni meteorologiche e movimenti del ghiacciaio, migliorando la comprensione dei fenomeni di instabilità;
- implementare un sistema di valutazione delle precipitazioni in grado di definire lo stato di allerta basandosi su dati sito-specifici.
La nuova stazione HMS-WEATHER è stata equipaggiata con la seguente strumentazione:
- datalogger Campbell Scientific CR1000X
- sensore digitale di temperatura e umidità Campbell Scientific HygroVUE10
- nivometro digitale Campbell Scientific SnowVUE10
- anemometro Young Wind Monitor Alpine Heavy Duty
- pluviometro a peso MPS System TRwS 425
- telecamera AXIS 5MP PTZ
Il sistema è energeticamente autonomo e progettato per garantire operatività continua anche in condizioni meteorologiche particolarmente avverse. I dati e le immagini vengono trasmessi automaticamente alla piattaforma HMS-WEB che ne consente la consultazione in tempo reale mediante strumenti di visualizzazione e analisi avanzata. L’iniziativa è parte di un progetto più ampio per la gestione della sicurezza in Val Ferret che combina diverse tecnologie all’avanguardia, indispensabili per affrontare le sfide poste dagli effetti del cambiamento climatico sui ghiacciai alpini.