Cava Costiolo-Forcella

Nel 2020 Unicalce, principale produttore italiano di calce calcica, dolomitica e prodotti derivati, ha deciso di rivolgersi a Hortus con l’obiettivo di aggiornare ed automatizzare i sistemi di monitoraggio geotecnico operativi all’interno dello stabilimento di Val Brembilla (BG).

Unicalce, si è sempre dimostrata molto sensibile in tema di sicurezza e, fin metà degli anni ’90, ha deciso di investire, con lungimiranza, sulla realizzazione di una complessa rete di monitoraggio in grado di fornire informazioni in merito alla stabilità delle aree di estrazione della Cava Costiolo-Forcella, una delle più estese coltivazioni di calcare in sotterraneo d’Italia e d’Europa.

Il primo intervento ha permesso il ripristino della corretta acquisizione di numerosi estensimetri multibase e piezometri a corda vibrante installati in precedenza da diversi fornitori, negli anni successivi abbiamo proseguito con l’espansione della rete di monitoraggio, installando diversi estensimetri multibase Geokon, riconosciuti a livello mondiale per affidabilità e precisione.

Gli estensimetri sono installati sub-orizzontalmente nelle colonne e sono equipaggiati con quattro basi di misura posizionate a diverse profondità ed interconnesse ad altrettanti trasduttori in corda vibrante, ottimali per installazioni a lungo termine in quanto detengono un’elevatissima stabilità, sono praticamente insensibili alle variazioni termiche e permettono la valutazione di deformazioni sub-millimetriche.

Grazie alla tecnologia VSPECT®, integrata a bordo dei datalogger Campbell Scientific CR6, è risultato possibile ripristinare la lettura anche di sensori identificati apparentemente guasti dai dispositivi precedentemente operativi. Infatti VSPECT® permette di:

• Valutare la qualità della misurazione con restituzione di ampiezza del segnale, rapporto segnale-rumore e frequenze del rumore. Ciò consente di utilizzare lo stesso sensore per decenni, anche in caso di deterioramento del cavo di collegamento;
• Aumentare la precisione di misurazione: i sensori misurati utilizzando VSPECT® hanno una precisione di misurazione 10 volte superiore rispetto ai metodi tradizionali nel dominio temporale;
• Eliminare automaticamente il rumore elettrico: con VSPECT®, non è più necessario il post-processing per correggere i valori disturbati, consentendo l’uso dei dati in tempo reale anche con finalità di allertamento;
• Aumento delle lunghezze dei cavi: la tecnologia VSPECT® offre la possibilità di estendere le lunghezze dei cavidotti di collegamento oltre quanto possa essere misurato con il metodo a dominio temporale.

La rete di monitoraggio trasmette automaticamente i dati acquisiti alla piattaforma HMS-WEB, strumento di controllo che permette ai tecnici preposti di analizzare e consultare in maniera speditiva la situazione.